Un premio inaspettato

AGOROMO:
Hai visto il nostro blog? ... Abbiamo ricevuto un premio...
Ci chiedono se ci hanno arrestato!!! :)
Bisogna ritornare alla carica.

VINAIGRETTE:
Oh cacchio.. Si bisogna proprio farci sentire!
Intanto potremmo andare a "catturare" quel premio e metterlo nel blog bene in vista, ringraziando "michela" e così spieghiamo che abbiamo avuto una "piccola" pausa estiva, ma contiamo di tornare al più presto! Che ne dici?

AGOROMO:
Direi che è il minimo... Considerato che non abbiamo salutato nessuno e non abbiamo avvisato della pausa ferie... Ma siamo pazze quindi perdonabili!
Diciamo che un "works in progress" non ci starebbe male!!!! Che ne dici????

A PRESTO ... SU QUESTI SCHERMI ... ASPETTATECI!!!

Filetti di trota alle mandorle con pesto di capperi, olive e limone

Eccoci qui con la nostra seconda ricettina! Questa volta abbiamo voluto provare a cucinare un piatto di pesce.
Una volta trovata la ricetta e deciso che ci sembrava sfiziosa ci siamo convinte a non comprare già pronti i filetti di pesce, ma di cimentarci da sole in questa impresa.
Quindi, con delle viscide trote alla mano, sudando e imprecando (brutta trota! ... porca trota ! ... ecc.) siamo riuscite (oddio non esageriamo) a ricavare dei filetti semi-integri.
Insomma dopo questa fatica il nostro consiglio è... comprate i filetti già pronti che è meglio!!!

Ingredienti (per 4 persone)
4 filetti di trota da circa 180 g cadauno
50 g farina 00
1 uovo
60 g mandorle tritate
50 g capperi dissalati
50 g olive nere
buccia grattugiata di un limone
succo di 1/2 limone
10 cl. di olio extra vergine
10 cl. acqua
1 tuorlo d’uovo

Procedimento
Privare della pelle i filetti di trota, spinarli, salare e pepare. Passarli nella farina, nell’uovo sbattuto ed infine nelle mandorle tritate.
Rosolare in padella i filetti impanati con olio d’oliva, 3 minuti per lato.
A parte emulsionare con un frullatore i capperi, le olive, il succo e la buccia del limone, sale pepe, il tuorlo, l’acqua e l’olio, far girare il tutto per circa 3 minuti.
Servire i filetti di trota dorati su piatto piano con a lato il pesto intiepidito.

Trucchetto delle "pazze cuoche"
Per grattugiare finemente la buccia del limone sulla grattugia tradizionale fate così: tagliate un pezzetto di carta forno e appoggiatelo sulla grattugia premendo leggermente per incastrarlo un po' nei forellini. Grattugiateci sopra il limone. Togliete la carta e con un cucchiaio togliete la scorza rimasta attaccata alla carta forno. In questo modo la grattugia non si sporca e non sprecherete nemmeno un po' di buccia.


Il nostro parere
Ricetta splendida! Ottimo il contrasto tra il sapore delicato della carne di trota e delle mandorle e quello più deciso di capperi, olive e limone. Forse avremmo ridotto leggermente la quantità di capperi perché il pesto risulta un po' troppo saporito.

Filetto di vitello in crosta di sale al profumo di timo

Ecco svelato l'arcano... questo è ciò che abbiamo cucinato l'altra sera.
La foto era praticamente l'involucro di pasta di sale ancora chiuso, prima di essere spaccato.
Cucinata in questo modo la carne rimane tenerissima e succosa e il timo dà al vitello e alle patate un profumo magnifico!!!
Direi che come inizio, non c'è male...


Ingredienti (per 4 persone)
600 g filetto di vitello intero
30 g timo
3 albumi
400 g sale fino
10 g fecola
20 g burro
2 cl. olio extra vergine d’oliva
1 foglio carta forno
2 patate

Procedimento
Montare a neve ferma l’albume, aggiungere il sale e la fecola mescolati insieme.
Salare il filetto di vitello e rosolarlo in padella con olio e burro spumeggiante per circa 5-6 minuti.
Avvolgere la carne in carta forno con all’interno il timo e le patate pelate e tagliate a fette di 2 mm. Sigillare bene, spalmare 1/4 del sale e albume su una placca da forno, adagiare il filetto avvolto nella carta e ricoprire con la restante massa. Avere la certezza che sia tutto ben coperto. Mettere in forno pre riscaldato a 200° per circa 30 minuti. Trascorso il tempo mettere il tutto su un tagliere, spaccare la crosta, aprire la carta, adagiare le patate sui piatti, tagliare il filetto in
12 fette, adagiarle 3 ciascuno, un filo d’olio extra vergine d’oliva a crudo e un po’ di pepe nero macinato fresco.

Ci presentiamo!

Saaaaaaaalve!!!

Iniziamo questa sera la nostra avventura di un blog a due (e non pensate già male).
Siamo due colleghe di lavoro e abbiamo in comune, oltre allo stesso lavoro (purtroppo), la passione per la buona tavola.

Abbiamo deciso, dopo un bicchiere di troppo, di creare insieme un blog per documentarvi le nostre avventure in cucina.
Quello che abbiamo "creato" e maggnato stasera, ve lo racconteremo al più presto.

Cosa sarà???? Si accettano scommesse...
Chi indovina ?

Vi aspettiamo numerosi!!!!!!!!!!!

Bacini e baciotti a tutti
dalle"due pazze cuoche" (o almeno ci proviamo)